Le Coon Creek Girls
possono essere considerate come il prototipo della totale partecipazione della
donna alla nascita ed allo sviluppo della musica tradizionale nordamericana
incisa su disco o comunque in veste pubblica. Il gruppo, formato all’origine dalle sorelle Lily May e Rosie Ledford di Powell County
(Kentucky), Esther ‘Violet’ Koehler (Indiana) e Evelyn ‘Daisey’ Lange (Ohio),
riscosse un successo popolare pari, se non addirittura superiore, alle rivali
Girls Of The Golden West (o Good Sisters, un duo con spiccate preferenze per le
melodie di stampo country & western), in un periodo, la fine degli anni
Trenta, in cui dominavano incontrastate le figure dei cowboys con chitarra, le armonie
a due voci dei ‘fratelli’, il western swing.
Buona parte del merito va
a Lily May Ledford (1917-1985), una vera forza della natura alle prese con
clawhammer banjo (nel suo stile particolare già in rapida evoluzione) e fiddle,
grazie ai quali perfino la sciatta ed inespressiva voce della Koehler passa in
secondo piano.
Un eccezionale documento
della Library Of Congress cattura la loro storica esibizione alla Casa Bianca
al cospetto del presidente Roosevelt e dei reali inglesi in un medley di tre
brani tradizionali ormai in chiave prebluegrass.