Uno tra i più apprezzati autori di Nashville nel corso degli anni novanta,
Kevin Welch come performer ha proposto un alternative country di grande
spessore che congloba elementi folk, blues, gospel e rock. Nato a Long Beach in
California il 17 agosto 1955 e cresciuto in Oklahoma, Kevin Welch ha vissuto
una gioventù irrequieta che lo ha ben presto portato a lasciare la casa dei
genitori e vivere on the road, accumulando esperienze sia come songwriter che
come musicista. A metà anni ottanta, attratto dai fermenti che animavano la
scena d Nashville, si trasferisce a Music City inserendosi subito nel circuito
dei clubs ed esibendosi con una sua band, gli Overtones.
Le eccellenti critiche ricevute gli aprono le porte ad un contratto
discografico con la Warner/Reprise nel 1988. Il suo primo lavoro, quello che
maggiormente si avvicina ad arrangiamenti ‘new country’, viene prodotto dalla
coppia Paul Worley e Ed Seay, affermati nomi nel panorama nashvilliano. The
Mother Road, Praying For Rain, True Love Never Dies, Till
I See You Again (questi ultimi due, brani che ricevono buoni consensi a
livello commerciale) e Came Straight To You sono canzoni che lo confermano
autore di valore e performer ispirato. Già con il secondo album (Western
Beat, 1992) Kevin Welch amplia e diversifica musicalmente la sua proposta:
folk e blues entrano a far parte del suo sound affiancando le sue country
roots.
Early Summer Rain e Restless Kind (composta da Michael
Henderson) per quanto riguarda i suoni elettrici, Sam’s Town, Train
To Birmingham (di John Hiatt) e Something ‘bout You per quelli
acustici sono i momenti più significativi a riguardo. E doti compositive di
Kevin Welch lo fanno diventare un richiestissimo autore e le sue canzoni
finiscono nel repertorio di nomi come Ricky Skaggs, Judds, Sweethearts Of The
Rodeo e Don Williams tra gli altri. La fondazione di una etichetta indipendente
come la Dead Reckoning Records, con l’aiuto di Kieran Kane, Michael Henderson,
Harry Stinson e Tammy Rogers lo porta ulteriormente verso una proposta
personale e matura.
Con la nuova label vengono pubblicati dischi di grande spessore come Life
Down Here On Earth (1995), probabilmente la sua opera più completa, Beneath
My Wheels (1999), l’eccellente album live acustico inciso in Australia in
compagnia di Kieran Kane (2000) e Millionaire (2002).