Sesto albums per questa
cantautrice di Houston che ha iniziato la sua carriera in discesa con un
importante contratto con l'Elektra, che aveva immediatamente comprato i diritti
della sua produzione indipendente Equal Scary People. Il discreto
successo di Short Stop non ha impedito che venisse tagliata dalle
majors, sempre pių insensibili verso la musica d'autore e dei personaggi
medio-piccoli (in termine di vendita, intendiamoci). Per riscattare i diritti
di Necessary Angels, pubblicato in seguito dalla Discovery, che
rischiava di non vedere pių la luce, i suoi fans hanno fatto una gigantesca
colletta di 50.000 $. Da allora si č accasata alla Shanachie che le garantisce
una produzione regolare del suo materiale.
Il seguito di Misfits
e Two Kinds Of Laughter, č il primo lavoro interamente curato,
arrangiato e prodotto dalla stessa Hickman. Si tratta di una ricca produzione
Made in Austin realizzata nello studio di Lloyd Maines, presente alle chitarre,
che coinvolge decine di musicisti di ogni genere. Sarah, nei 13 brani di Spiritual
Appliances vede presenti, accanto ai soliti noti del Cedar Creek Studio,
una sezione di fiati, d'archi, e coristi, che le permettono di sbizzarrire la
propria fantasia in ogni direzione espressiva e nei pių fantasiosi
arrangiamenti.
Pur se musicista
fortemente impegnata nel sociale, si dedica qui solo alle emozioni della vita
quotidiana e del personale, quelle che definisce appunto Spiritual
Appliances. La sua delicata e fluttuante voce sembra librarsi leggera,
eterea, sopra ogni canzone; ne accarezza la melodia, si dondola sui ritmi con
grazia. Le sue mirabili folk-ballads, enfatizzate da lussuosi arrangiamenti,
prendono luce da questo straordinario dono della natura, ne escono arricchite,
quasi sublimate dallo stato di grazia di tanta interprete.