Il più richiesto gruppo di bluegrass tradizionale del mondo: questi
sono i Johnson Mountain Boys, reincarnazione (look
compreso) di Flatt & Scruggs degli anni '50/'60. Non ho idea di quanti date facciano all'anno ma credo qualcosa come
250/280: praticamente una vita sul bus. E a questi
ritmi si rincoglionisce, è inevitabile.
Così l'ultima fatica discografica del gruppo è deludente. Cercando di
pescare dal filone gospel (praticamente non c'è ora
gruppo di bluegrass in America che non abbia la sezione gospel nei propri
spettacoli) i JMB perdono la loro migliore caratteristica: l'aggressività e il
‘drive’. Peccato, perché vederli dal vivo è, credetemi, una grossa esperienza!
Forza ragazzi, fate un po' meno concerti e concentratevi sul futuro: vogliamo
ancora saltare e battere forte i nostri piedini al suono dei vostri trascinanti
fiddletunes!