LUCY KAPLANSKY: "The tide" (Red House RHR CD 65)(Singer
Songwriter, Folk)
Tardivo esordio per questa cantante ed autrice
che i cultori della scena folk del Greenwich Village seguono da anni e
l'attività della Fast Folk Co. e del Song Project l'hanno già vista
protagonista. Lucy ha esordito all'inizio degli anni
'80 nella Chicago-area ispirandosi alle generazioni dei grandi folk-singers dei
'60-70. Trasferitasi ben presto a New York, ha lavorato per
anni in duo con Shawn Colvin formando un folk duo dalle sublimi armonie vocali,
come dimostrano anche in The Tide. Possiamo ascoltare la sua voce non solo nei dischi della Colvin, ma anche in
quelli di Suzanne Vega, Nancy Griffith, John Gorka, tanto per citare i nomi più
noti.
Nel bel mezzo di una carriera in ascesa Lucy abbandona dedicandosi ad
attività assistenziali. Folk-singer urbana, Lucy è una
cantante-chitarrista che ci offre una superba prova del suo talento, della sua
sensibilità di autrice, anche se solo tre brani
portano la sua firma, e, soprattutto, di toccante interprete. Prodotta da Shawn
Colvin, che le offre anche voce e chitarra a supporto, la Kaplansky si cimenta
in un repertorio di grande qualità che porta la firma
di Richard Thompson, Bill Morrissey, Cliff Eberhardt, Robin Batteau, Tom
Russell, Dave Massengill e Sting.
Prezioso il supporto strumentale dei migliori musicisti della New York-area, guidati da una misurata Shawn Colvin che, pur
rimanendo nell'ombra, ha modo di sublimare le parti corali di questo pregevole
lavoro. Candidata allo stardom dalla stampa specializzata e da molti suoi
colleghi, Lucy Kaplansky ha effettivamente la statura artistica e le doti
vocali di molti dei personaggi qui citati: Suzanne Vega, Nancy Griffith, la
stessa Colvin. Speriamo che The Tide non rappresenti l'ennesima ragione
di rimpianto per un talento perduto.