“Prendi
tre fratelli Rice, due fratelli Simpkins, due amici ed uno zio ed avrai quel
che può suonare come: Rice, Rice, Rice, Simpkins, Simpkins, Shelor, Parker e
Poindexter, una dinamica bluegrass band.” Così
recitano più o meno le prime note di copertina del CD
che ho acquistato dopo l’aver appreso della dipartita di Larry Rice, anch’egli
colpito dalla solita triste malattia. Un dovuto atto d’amore
alla famiglia Rice ed un mio personale e doveroso tributo a Larry ed alla sua
storia musicale.
Ma veniamo al disco che presenta 11 canzoni ed 1 brano strumentale, il
tutto rigorosamente bluegrass. If You Only Knew, Don’t Be
Careful What You Wish For, Clouds Over Carolina grandi brani firmati dal
nostro e da poter sicuramente annoverare tra i prossimi standard del
repertorio. Senza alcun dubbio i momenti migliori del
lavoro insieme allo strumentale Burnt Rice sempre a firma Larry Rice. Anche il fratello Tony firma una traccia in ¾ dal titolo Never
Meant To Be. Unico momento calante la versione della song
di Elisabeth Cotten Freight Train che trasformata in bluegrass diventa
assai banale nonostante tutte le buone intenzioni della band. Altro grande momento invece con Rainy Day People di Gordon
Lighfoot, da sempre cantautore molto amato dai fratelli Rice. Chiude l’album la tradizionale Little Maggie qui presentata
nella sua classica veste e dove ascoltiamo un assolo di Wyatt Rice, degno
fratello di Tony ma che imita un tantino troppo.
Sempre
all’altezza in tutte le tracce il mandolino di Larry,
nessuna deviazione o scala strana ma tutto comunque giustamente rispettoso
della scelta del repertorio bluegrass. Ottimi anche tutti i
compagni di viaggio a creare il giusto feeling.
Se amate il bluegrass spendete volentieri i vostri Euro.