Dunque, mi è stato detto di scrivere due righe d'introduzione alla mia
rubrica, OLD-TIME MUSIC, che apparirò di volta in volta
Sono usciti prima delle vacanze estive due dischi dedicati a Willie
Nelson. Il primo è stato Before Is Time per la RCA, un disco contenente
vecchie songs incise negli anni sessanta, ma remastered
per la RCA dall'amico Waylon Jennings, Un ottimo album accompagnato da una
bella copertina. Il secondo disco è questo To Lefty From Willie che è la
quarta incisione di Willie per la sua nuova casa discografica, la Columbia
americana.
Come molti di voi sapranno Willie Nelson appartiene
a quella ristretta cerchia di cantautori texani che vengono denominati
outlaws. Outlaw è un termine romantico che serve a definire un tipo di
cantante country sempre tradizionale in certe forme
musicali, ma completamente rivoluzionario nel modo di cantare, nella
strumentazione e nell'abbigliamento. Come saprete è
fuori luogo cantare a Nashville senza la classica divisa, Gli outlaws sono un
po' i rivoluzionari di Nashville. A capo di questa congrega è appunto Nelson,
seguito a ruota da Waylon Jennings, David Allan Coe, Tompall Glaser ed altri.
Esiste un disco uscito agli albori del '76 per la RCA che è un po' il simbolo
di questa corrente musicale Wanted - The Outlaws (APLI 1321). Un disco che mi permetto di consigliarvi se non l'avete ancora
comprato. Questo To Lefty From Willie è un più che ottimo album e
sarà un buon acquisto per chi ama questo genere di musica. I pezzi sono dieci e con Willie sono Bobbie Nelson, Paul English,
Rex Ludwing (?), Jody Payne, Bee Spears e Mickey Raphael. Tra i pezzi ce ne è uno di Jimmy Buffett. Anonima la copertina anche perché
gli Outlaws ci avevano abituato a ben altro.