Un
progetto ambizioso accompagna l’uscita di questo CD. La
coordinatrice Laura Leder nell’omaggiarmi del lavoro mi ha infatti
spiegato che scopo dell’album è quello di raccogliere fondi per la creazione di
una scuola e di un archivio dedicati ai futuri talenti del mandolino americano.
Al progetto partecipano vari mandolinisti più o meno
famosi che hanno regalato una loro traccia sostenendo così a titolo gratuito
tale nobile iniziativa. Come avrete già capito non si tratta di un CD nuovo ed
originale bensì di una raccolta di vari brani che danno forma ad un prodotto di indubbia ottima qualità che caldamente consiglio anche ai
non mandolinisti. Tra i presenti troviamo Butch Baldassarri con What’s Doin’,
l’emergente Andrew Collins con Pendelton Murray, Rich Del Grosso con Get
You Nose Outta My Bizness!,
Simon Mayor con The Buttermere Waltz, John McGann, che oltre ad essere
un ottimo insegnante è pure un ottimo musicista, con il medley The Stage/The
Western, la stessa Laura Leder con Sweet Nothing ed i giovanissimi,
l’ ultima generazione post Chris Thile, Josh Pinkham con Blackberry Blossom,
suo cavallo di battaglia, Dominick Leslie con The Raven, Scott Gates con
The North Shave e Ryan Holladay con niente meno che la super classica ed
inflazionata ma difficile Rawhide. Nonostante la varietà dei brani
proposti non sia sempre legata da un filo comune che possa legarli l’uno
all’altro e nonostante l’interesse ludico e formativo che accompagna il
progetto, il CD è comunque valido, molto valido, un
ottima raccolta di vari stili da avere. Inoltre dei più giovani ne sentiremo
ancora parlare in un prossimo futuro.