La conoscenza di
questa band è avvenuta del tutto casualmente. Ci
trovavamo all’IBMA 2007 di Nashville dove abbiamo
avuto l’onore, dal palco dello storico GrandOleOpry, di premiare RobIcks come migliore dobroista dell’anno durante l’IBMA Music Award 2007. Un paio di giorni dopo siamo
entrati in una sala da dove giungevano note aggressive. Sul
palco un fenomenale trio composto dal già citato RobIcks, AndyLeftwich
al mandolino e violino, e DavePomeroy
al contrabbasso. Dal concerto all’acquisto del CD il passo è stato
brevissimo, solo il tempo tecnico. Si aprono le danze con YouKnowWhat I Mean di JeffBack e già s’intuiscono la grandiosità sia della tecnica sia
dell’intero progetto. Made In France del chitarrista BiréliLagrène, riconosciuto da
tutti come l’erede di DjangoReinhardt,
qui riproposta ancor più capolavoro di quel che già è di suo. Si prosegue
con Sargasso, brano del contrabbassista, new acoustic
music di altissimo livello. E’ quindi il turno della coverIsn’t SheLovely, leggi StevieWonder, il brano meno
convincente dell’album. Con OldAge a firma dei tre, riparte verso maggiore nobiltà la
musica della band, brano intenso ed emozionante. Sempre firmato dal trio un
pizzico di sound bluegrass con Thompson’s
Camp/Oscar’s Dreamseguito
da In The Morning di Pomeroy
che dal convincente quanto accattivante intro di
contrabbasso elettrico prende un ritmo a metà tra il rock blues ed il jazz, di
ampio respiro. MoonOver San
Bernardino di Leftwich, un po’ sottotono, precede gli
ultimi due brani sempre firmati dai tre, Granola
Man e Haywire. Il primo
ricco di gusto con assoli raffinati ed ottimamente
amalgamati, l’ultimo ancora vagamente dal sapore bluegrass
ma con trovate originali nel suo incedere. Un gran bel CD, ascoltare per
credere.