Molti artisti nel loro
percorso hanno dedicato un CD ai brani della propria infanzia o ancor meglio ai
brani di Natale. Così anche Alison Brown si avventa nell’operazione avvalendosi
della compagnia di Joe Craven al violino, mandolino e percussioni, John R.Burr
al piano, Gerry West al contrabbasso, David Heyer e Larry Atamanuik alla
batteria.
Già dalla prima Carol
And The Rings l’atmosfera ci fa capire che il lavoro avrà molti spunti
jazzistici e non sarà quindi adatto a stomaci da bluegrassari incalliti ed
irremovibili. Steigh Ride a metà strada tra lo swing ed il country mette
allegria. Ed ecco l’immancabile blues di Two Santos che ci immerge in un
locale con luci soffuse, fumo di sigaretta ed un buon whiskey on the rocks da
sorseggiare. Christmas Don’t Be Late parte subito con il banjo di Alison
in evidenza a duettare con il violino di Craven, altra perla che ben si sposa
con il medley a seguire O’Carolan’s/Welcome Christmas dove è ancor il
banjo a farla da padrone. Skating/Feliz Navidad dall’intro jazzy per
svilupparsi in atmosfere latine dal sapore cubano, un altro gioiellino dove il
piano di Burr è fenomenale.
A questo punto non poteva
mancare il brano d’atmosfera ed ecco Silver Bells, verrebbe da ballarla
abbracciati alla propria donna. Let It Snow, Let It Snow, Let It Snow!ci riporta nello swing e senza alcun dubbio il piede ritmerà
il tempo. Segue la ballad in classico stile jazz Christmas TimeIs
Here per poi chiudere l’album con The Little Drummer ancora dal
sapore latino e scanzonato al punto giusto.
Tra tutti i CD dedicati
al Natale devo ammettere che questo è quello che mi piace più di tutti, non
adatto a chi cerca sonorità tradizionali ma da non perdere per chi ama quelle
jazzy che una volta chiamavamo new acoustic music.