Le sue influenze musicali sono le seguenti: Mozart, Beethoven, Bill
Monroe, Sam Bush, New Grass Revival, David Grisman e Eric Clapton. Ha meno di 30 anni, due figli e continua a lavorare
alla UPS, come autista portapacchi: non si sente dimezzato, anzi dice che per
ora non ha nessuna intenzione di cambiare mestiere, anche se con la musica
guadagnasse miliardi.
Chi č questo UFO? E'
Johnny Lloyd Staats, un ragazzetto sorridente di Sandyville, West Virginia, che
suona il mandolino (oltre che la chitarra e il violino) come un Dio.
Da Sam Bush ha preso il
timing preciso ed estroso, da David Grisman il gusto jazzato, da Bill Monroe la
cadenza lirica, da Mike Marshall il virtuosismo fluido.
Come sorprendersi, allora,
se dopo averlo ascoltato gente come Jerry Douglas, John Cowan, Tim O'Brien e
Kathy Mattea hanno deciso di aiutarlo ad incidere questo Project che non
diventerá l'omologo discografico di The Blair Witch Project ma se non
altro rivela un talento unico.
L'uomo č garbato, umile,
non si scompone nemmeno di fronte al New York Times che lo cerca per dedicargli
tre pagine nel supplemento 'The Living Arts'. Ma si sente che ha macinato note
da una vita, aggiudicandosi vari contest, prima di mettere a fuoco quel suo
stile unico: sofisticato e aggressivo, struggente e sfumato.
Sono 11 i brani che Staats
ha selezionato per questo suo clamoroso biglietto da visita. Davvero uno meglio
dell'altro: e se talvolta la paternitá risulta evidente (Mandolin Meltdown
sembra uscire da un cd dei New Grass Revival periodo Fleck), ci pensa poi
l'eleganza delle sfumature a fare il resto.
A proprio agio sia sui
tempi 'tirati' che sulle ballads intimiste, Staats riempie il disco di accenti
autobiografici e di riferimenti minerari alla Virginia. La sua voce ricorda
quella di T. Bone Burnett, e basterebbe quella per imprimere un segno di
originalitá all'operazione.
I brani sono a volte
registrati cosí cosí, probabilmente per risparmiare, ma la qualitá si impone
sin dalla prima traccia. Ascoltate Jessica's Lullaby o Timbuktu e
diteci se non č nato un nuovo Grisman.
|